Condivido con voi due clip.
Nel primo il Re esibisce l'universalità dei suoi talenti: Canto, Ballo, "Sound", Spettacolo.
Nel secondo, dimostra come un motivetto semplice raccolga il carisma di un singolo per trasformarlo in coesione di un gruppo.
Cattivi Ragazzi di adesso, ricordano l'infanzia scorsa ammirando un mito e lo omaggiano sprigionando bellezza e passione.
Che cosa amo in questo artista? L'infinita ricerca della perfezione, in tutte le sue forme (d'arte), nelle esagerate magnificenze e negli insospettabili dettagli. E questo non può che portare a genio e creatività.
Di Micheal Jackson ho sempre ammirato l'abilità nei movimenti, nel ballo, che riuscivano a trasformare le sue canzoni in veri e propri spettacoli, un autentico musical in versione moderna...un pioniere, un illuminato, un GRANDE!
RispondiEliminaMa, se mi permettete anche una piccola digressione psicologica/antropologica (lo so, sono incorreggibile!) trovo che il personaggio Jackson dimostri anche come l'essere umano, anche se attorniato da molte persone (fans in questo caso), anche se tempestato di denaro, fama, gloria, rimanga fondamentalmente solo...anzi più aumenta la popolarità e più la falsità e la finzione entrano in gioco e chi smania per raggiungerla, chi cova la speranza un giorno di essere ricco, famoso e importante forse non sa che il compromesso sia quello di perdere la propria libertà (fors'anche identità)...di perdere molte volte il contatto autentico con la realtà in luogo di una prigione dorata, in qui tutti ti sono "amici" finché luccica ma non aspettano altro di abbandonarti non appena le luci dello show si spengono...
buona notte Micheal...
So che ci stai sorridendo da lassù!